La vittoria per 2-0 sul Gubbio dello scorso 29 gennaio, poi un mese difficile per la Samb, con il reparto difensivo che ha scricchiolato pesantemente. Sono 10 i gol subiti dai rossoblù nelle ultime 4 partite, decisamente troppi: una rete dal Fano (per fortuna indolore), due dal Forlì, quattro dal Parma e tre dal Venezia.
Sanderra in queste settimane ha spesso parlato di equilibrio da ritrovare, cercando la soluzione nei continui cambi di modulo. Dal 4-3-3 al 4-4-2, fino all’ultimo esperimento del 3-5-2 visto nel match di domenica. E se non fosse una questione tattica?
Nelle partite in questione, infatti, non sono mancati gli errori tecnici, specialmente in zone sanguinose del campo. Calaiò e Geijo, giusto per citare due dei giustizieri della Samb, hanno avuto vita troppo facile contro la difesa rossoblù.
Soprattutto Radi è apparso decisamente in difficoltà nell’ultimo periodo e magari l’ex Ancona avrebbe bisogno di tirare il fiato. Resta un mistero, invece, la situazione di Davide Di Pasquale, uno dei giovani più promettenti in rosa e “accantonato” da diverso tempo.
Il ritorno in campo del classe ’96 sembrava scontato contro il Venezia, ma all’ultimo gli è stato preferito Mattia. Chissà che il suo rilancio e il recupero di Grillo non possano aiutare a sistemare le cose…
