
Niente di vero sulle ultime indiscrezioni circolate in città, che vorrebbero il produttore romano cinematografico Alessandro Di Paolo pronto ad entrare nella Samb.
Ma chi è il personaggio in questione? Parliamo di un socio della Stardust (azienda che sforna influencer, youtuber e tiktoker), ma il 43 enne Di Paolo insieme al padre Roberto gestisce anche l’Ostiamare (club laziale che milita in Serie D) e in passato ha avuto esperienze con Monterotondo, Sorianese e Civitavecchia.
Infine, Di Paolo sarebbe pure socio di minoranza nella Triestina, dove il presidente è Simone Giacomini, altro imprenditore romano e membro della stessa Stardust.
“Non c’è nulla e non riesco a capire da dove escano queste voci – ha dichiarato al Corriere Adriatico -. Mi stanno telefonando in tanti, ma personalmente non c’entro niente. Mi dicono che la Samb abbia una situazione davvero complessa e da parte mia non c’è nessuna volontà di approfondirla”.
Del resto come potrebbero esserci interessamenti con gli ingenti debiti accumulati da Renzi? Le solite voci infondate che fanno ancora più male ad un ambiente già profondamente ferito dalle ultime disastrose gestioni societarie.