Reggiana: tre allenatori uniti per una grande rimonta
La storia della Reggiana in questa stagione è davvero curiosa e merita di essere raccontata. La formazione emiliana, puntando ai primissimi posti così come la Samb, ha iniziato il campionato sotto la guida tecnica di Leonardo Menichini. Le cose non sono iniziate benissimo anzi, si è sfiorato il dramma sportivo, dopo 7 giornate infatti la Reggiana era ultima in classifica con appena 2 punti conquistati, un bottino davvero magrissimo che ha scatenato la contestazione. Questo andamento ovviamente è costato l’esonero a Menichini proprio al termine di Reggiana-Samb, terminata 0-2.
Da quel momento ecco la svolta. La compagine del presidente Mike Di Piazza si è affidata inizialmente ai due tecnici della “Berretti” Max La Rosa ed Andrea Tedeschi che hanno immediatamente invertito la rotta. Con l’oro, sprovvisti di patentino per allenare tra i pro, ecco dopo quale settimana anche mister Sergio Eberini, ex portiere granata molto stimato a Reggio.
Questa triade è stata la svolta. La Reggiana è passata dall’ultimo posto al quinto in 16 giornate, ma soprattutto è ad un tiro di schioppo dal secondo posto essendo a -2 dalla Samb. Una rimonta incredibile nel nome di Eberini, La Rosa e Tedeschi.
Ma come possono lavorare tre allenatori insieme? Lo spiega proprio Eberini in un’intervista rilasciata pochi giorni fa alla Voce di Reggio Emilia: «Andrea Tedeschi è fenomenale nell’analisi degli avversari e ci aiuta tanto anche sui calci piazzati; Max La Rosa è il più “creativo ” ed è maniacale nella gestione dell’allenamento. Io dal mio canto fungo da supervisore e avendo maggiore esperienza cerco di assestare qualche colpo quando serve. Tra noi c’è un rapporto splendido di grande stima e i risultati si vedono».
Insomma peggiore avversario per la Samb non poteva arrivare, servirà una grande prestazione.