Verso Samb-Avezzano
Turno infrasettimanale per i rossoblù che hanno l'obbligo di vincere per allungare il passo. Mentre Lupi marsicani al Riviera delle Palme cercheranno il riscatto
La Samb ha appena ottenuto la sua prima vittoria esterna e ha ritrovato la vetta della classifica per la prima volta dallo scorso febbraio ma non c’è tempo per godersi il successo, si torna subito in campo nel turno infrasettimanale contro l’Avezzano, con un occhio di riguardo per la trasferta a Isernia di domenica 27 ottobre.
Il match contro gli abruzzesi si terrà al Riviera alle 15:00 di mercoledì 23, dato che la società degli ospiti non ha accettato il posticipo proposto dalla Lega. Tuttavia si preannuncia una partita sulla carta alla portata della Samb contro un avversario che risulta in piena crisi societaria e al centro di una contestazione dei suoi tifosi. Inoltre ha già cambiato guida tecnica in questa stagione ed è stato costretto a traslocare a Trasacco nell’ultima partita casalinga a causa l’inagibilità dello Stadio dei Marsi di Avezzano. Tutti questi fattori hanno inevitabilmente influenzato le prestazioni dei biancoverdi, che si trovano ultimi con soltanto 3 punti finora ottenuti nell’unica vittoria stagionale a Termoli.
Per provare a fermare la capolista Samb, mister Pochesci potrà quanto meno contare sul nuovo acquisto Erwin Tiganj, attaccante sloveno classe ’99 reduce dal suo esordio da subentrato nel match contro la Recanatese.
Per quanto riguarda la Samb, Orfano è stato recuperato e dunque essa si approccia a questo impegno con la rosa al completo. I rossoblu sono in ottima forma: con 14 gol segnati e solo 4 subiti vantano sia il miglior attacco sia la miglior difesa, grazie all’affidabilità della coppia dei centrali Gennari-Pezzola e alla imprevedibilità della trequarti composta da Baldassi, Lonardo e Kerjota.
Per ora sembrano mancare solo i gol del bomber Eusepi, che ha però avuto il merito nelle ultime partite di fare sponde e liberare spazi ai suoi compagni, per cui se migliorerà in fase di finalizzazione potrà essere una importante risorsa offensiva.