Giacomo Ridolfi e Vittorio Esposito, due pupilli del presidente Franco Fedeli. Ieri abbiamo sentito in esclusiva l’agente di Esposito, oggi invece siamo riusciti ad intervistare proprio Giacomo Ridolfi, regista di qualità cresciuto nella Vis Pesaro che più volte ha sfidato la Samb, spesso incantando con il suo talento. Un periodo difficile dovuto alla squalifica per il calcioscommesse, sanzione che sconterà fino al prossimo 2 ottobre e poi tanta voglia di riscatto. Intervistandolo la cosa che ci ha colpito è la grande voglia del calciatore di indossare il rossoblù.
A dire il vero Ridolfi ci confida che sarebbe potuto arrivare a San Benedetto già in inverno:
“Sono stato contattato più volte dal presidente dopo Vis Pesaro-Samb, sarei già potuto venire a dicembre ma avevo dato la mia parola alla Vis Pesaro e così sono rimasto lì. Ad aprile Fedeli mi ha ricontattato dicendomi che avrebbe puntato su di me anche in Lega pro e la cosa mi ha colpito“.
Domenica sarai al Riviera giusto?
“Si, il presidente mi ha invitato e sono ben contento di venire a San Benedetto come suo ospite”.
A che punto è la trattativa?
“Ci sono ottimi presupposti per chiudere positivamente la trattativa. Se tutto andasse bene non vedrei l’ora di venire a San Benedetto per giocarmi la più grande occasione della mia vita”.
Hai già affrontato la Samb al Riviera ed a Pesaro, che impressioni ti ha fatto?
“La Samb in serie D era un’assurdità. La sensazione che da giocatore ho provato al Riviera era quella di stare disputando una partita di Serie A o di Serie B, era incredibile, esaltante”.
Stai scontando una squalifica per omessa denuncia a seguito dell’inchiesta per il calcioscommese, la cosa ti ha provato?
“Molto perchè sono un ragazzo giovane e mi sono ritrovato coinvolto in qualcosa di assurdo. Sono stato messo in mezzo a fatti ai quali ero assolutamente estraneo. Adesso comunque voglio guardare avanti”.
Insomma il calciatore ha voglia di Samb, il presidente stravede per lui… gli ingredienti per convolare a nozze domenica prossima ci sono tutti!
